Per il pilota di Formula E Antonio Felix da Costa, le corse sono un amore iniziato in tenera età.
Il 29enne pilota portoghese ricorda questo amore già nella sua prima esperienza di go-kart con suo fratello. Questo è poi culminato in una passione insaziabile per i motorsport. Da allora, ha scalato i ranghi in vari tipi di corse, dal Go-Kart alla Formula Renault alla Formula Tre, e ora pure nella Formula E.
“Mi considero davvero fortunato ad aver guidato quasi tutte le auto da corsa del mondo nella mia carriera. Mi diverto ogni giorno al lavoro e lo faccio per passione più di ogni altra cosa”, ha detto Antonio in una recente intervista.
Diventare un campione
Anche se ha una lunga carriera nelle corse alle spalle, Antonio ha brillato particolarmente durante il suo periodo in Formula E. Ma la strada non è stata sempre così liscia per lui:
“Ho dovuto sacrificare molto in alcune aree per arrivare a far farte di un top team. A volte non era facile essere in lotta per le ultime posizioni della classifica, ma sapevo che se avessi fatto un buon lavoro, la mia opportunità sarebbe arrivata”.
Per Antonio, quel momento è arrivato! Nella stagione 2020, da Costa è stato incoronato campione del mondo di Formula E, ma la sua fame di continuare a vincere lo mantiene al top nel suo sport.
Quando gli si chiede dei suoi pensieri sulla stagione 2021, rimane umile ma desideroso di vittoria:
“Voglio difendere il mio titolo e lottare per un altro. Sono sicuro che non sarà facile perché la concorrenza è sempre molto agguerrita, ma lavoreremo duramente per ottenerlo. Ai miei fan posso promettere piena dedizione e impegno per combattere per il titolo mondiale e spero di poter contare sul loro costante sostegno durante questa sfida”.
Nelle gare di apertura della stagione di Formula E 2021, Antonio ha già mostrato le sue capacità raggiungendo il podio e 15 punti.
Cos’è la Formula E?
Anche se Antonio può essere un prodigio delle corse, la domanda rimane: perché alla fine ha scelto la Formula E?
Se non hai familiarità con la Formula E, tutte le auto di Formula E sono alimentate elettricamente. Quanto sono veloci le auto di Formula E? Spesso corrono a velocità superiori ai 200km/h.
Oltre a questo, parte della visione per la Formula E è stata quella di rendere la mobilità elettrica più visibile, e pochi piloti hanno contribuito a promuovere il motorsport elettrico come da Costa.
Essendo stato nella Formula E dal primo giorno, dice che ci sono alcuni punti che si distinguono:
“Il fatto che stiamo correndo nel cuore delle città più iconiche del mondo è incredibile. Anche il fatto che corriamo con 0 inquinamento è sicuramente qualcosa di speciale; sapere che siamo parte di questa nuova era e stiamo contribuendo a un mondo migliore per le generazioni future”.
Un’altra iniziativa fondamentale della Formula E è il loro impegno generale per la sostenibilità. Nel settembre 2020, l’organizzazione delle corse ha annunciato il suo impegno di arrivare al rilascio di zero carbonio netto per lo sport.
Da quattro a due ruote
Da Costa non è solo appassionato della mobilità elettrica su quattro ruote, ma recentemente ha mostrato il suo amore per i veicoli elettrici a due ruote diventando un ambasciatore per NIU, un leader globale della mobilità urbana.
Antonio dice che è entusiasta della partnership con NIU perché entrambi “condividono esattamente le stesse idee e valori”. Come pionieri nel mondo dei veicoli elettrici, e campioni della mobilità elettrica, la coppia sembra una partnership perfetta:
“Essere proprietario di un NIU e guidare uno scooter elettrico intelligente è il modo migliore per dare il via a questo anno 2021. Ora posso guidare fino alla spiaggia e intorno a Cascais con il mio scooter NIU. La cosa migliore è che sto facendo qualcosa che amo e allo stesso tempo faccio la mia parte per trasformare il mondo in un posto migliore”.
È chiaro che Antonio vive il motto #MakeLifeElectric ogni giorno, proprio come altri atleti con cui NIU ha collaborato.
Pronti, partenza, relax
Anche se le corse sono la sua vita, è importante per Antonio prendersi una pausa di tanto in tanto.
Nonostante sia un campione di Formula E, rimane molto radicato nella sua vita personale. Fuori dalla pista, ama il tempo con la famiglia, gli amici e le attività del tempo libero come il surf:
“Fare surf nella mia città natale di Cascais, in Portogallo, è molto importante per il mio equilibrio emotivo e per ricaricare le energie per le gare. Sono solo un ragazzo normale e amo divertirmi con i miei amici e apprezzo davvero quello che la vita mi porta”.
Anche se può essere molto simile al suo lavoro diurno, ogni tanto da Costa si diverte anche con i motorsport offroad. Quando gli è stato chiesto se porta con sé il suo zelo per le corse mentre guida in altre situazioni, ha detto:
“Quando ho preso la patente, ero abbastanza competitivo sulla strada, ma ho capito velocemente che non è il posto giusto per farlo. Sulla strada sono davvero solo un normale pilota che cerca di rispettare le persone e di mettere sempre la sicurezza come priorità numero 1”.
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Forse la cosa più importante è che, durante gli alti e bassi della sua carriera, ha sempre tenuto la testa alta ed è rimasto positivo. Questo lo ha reso un esempio e un idolo per i suoi fan in tutto il mondo.
Per saperne di più su Antonio, è possibile dare un’occhiata alla sua attuale classifica di Formula E, o seguirlo su Instagram per restare sintonizzati sulla sua vita.
Auguriamo ad Antonio tutto il meglio e non vediamo l’ora che continui ad avere successo nelle corse!